con Vincenzo d’Aquino È giovanissima, classe 1995, eppure sembra aver già vissuto più di una vita. La sua voce è familiare a chi vuole conoscere quello che accade dal mondo e il suo viso è sinonimo di informazione. È Cecilia Sala, giornalista de Il Foglio, L’Espresso e Vanity Fair, podcaster e autrice di reportage dall’estero. Quando si parla di Cecilia Sala la parola polvere porta la lettera maiuscola e richiama alla mente il tragico omicidio di Marta Russo. Il podcast Polvere, creato nel 2020 da Cecilia Sala e Chiara Lalli per Huffington Post, è diventato uno dei più ascoltati d’Italia (oltre un milione di ascolti) nel giro di pochi mesi. Nel 2021 l’inchiesta diventa un libro edito da Mondadori Strade Blu: “Polvere. Il Caso Marta Russo”. Cecilia è anche autrice e voce di Stories, il podcast quotidiano di Chora Media che racconta storie dal mondo. Nel 2021 racconta su Il Foglio, in diretta da Kabul, la caduta dell’Afghanistan in mano ai talebani e le pericolose evacuazioni del contingente internazionale. E, direttamente da Mazar-i Sharif, porta al Tg1 le proteste delle donne afghane. Nel 2022 è la prima inviata italiana in Ucraina e racconta ogni giorno in podcast la vita sotto le bombe, intervistando, fotografando e registrando con lo smartphone i cittadini ucraini durante la guerra; dando così vita ad una nuova frontiera del giornalismo sul campo. Il suo account Instagram conta 355 mila follower ed è uno dei giovani talenti del giornalismo italiano più seguiti di sempre. Si racconterà al FLA, in una lunga e interessante chiacchierata con il Direttore Vincenzo d’Aquino. Quello che ha visto del mondo, quello che non ha detto, quello che ricorda con piacere.
Città: | Castelbasso |
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Indirizzo: | Piazza Belvedere |
Data e ora: | 11 agosto 2023 - 21:15 |
Sito web: | www.fondazionemenegaz.it |