Di Ctrl+Alt+Canc, una performance che rovescia i rapporti tra spettatore e spettacolo, tra realtà e sguardo che la osserva. Lo spettatore non è più fruitore passivo ma creatore attivo dell’opera che ha di fronte. Rassegna teatrale “Strade” - 16ª edizione. “Afànisi”, ovvero “perdita del desiderio” è il progetto del pluripremiato gruppo teatrale Ctrl+Alt+Canc. Testo e regia di Alessandro Paschitto, con Raimonda Maraviglia, Alessandro Paschitto e Francesco Roccasecca. Una performance che rovescia i rapporti tra spettatore e spettacolo, tra realtà e sguardo che la osserva. Lo spettatore non è più fruitore passivo ma creatore attivo dell'opera che ha di fronte. Ciascuno vedrà uno spettacolo diverso da chi gli siede accanto. E il teatro non è più ciò che si guarda. Ma ciò da cui si è guardati. Ctrl+Alt+Canc è un gruppo teatrale nato nel 2020 che fa della ricerca sul linguaggio - praticata nello specifico della scrittura e della proposta scenica - una forma di conoscenza, spaziando dal teatro alla performance. La messa in discussione del linguaggio teatrale e delle sue modalità di fruizione, lo spostamento dell'attenzione sulle facoltà percettive e immaginative degli spettatori, la ricerca di un dialogo vero e di una nuova concretezza dell'azione scenica sono i punti cardinali. Con il progetto “Afànisi” il gruppo teatrale vince il Premio della Giuria Critica a Direction Under 30, selezionato dal bando “L'Italia dei Visionari” per Kilowatt Festival 2023, selezionato nel Dossier Risonanze 2023, vince Odiolestate 2022 (Carrozzerie n.o.t.), vince il bando Intercettazioni - Circuito Claps, finalista Intransito 2023, semifinalista al Premio Dante Cappelletti 2022 e al Premio Scenario 2021 e finalista al bando Verso Sud. “Afànisi” è anche lo spettacolo selezionato con il Bando destinato agli allievi ed ex allievi della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, con la quale Arti e Spettacolo ha una collaborazione da molti anni. I biglietti (costo 10 euro), sono acquistabili presso la libreria Polarville in Via Castello all’Aquila o direttamente in teatro.