Giorgia Mascitti “Spremuta d’Incubo”
Mostra d’arte contemporanea a cura di Marcella Russo.
Opening: 21 gennaio H 18:00.
La prima personale dell’artista, curata da Marcella Russo, presenta un allestimento site specific, ideato appositamente per lo spazio. I grandi disegni di grafite su carta invitano lo spettatore ad alzare la soglia di attenzione, stimolando ad un’attenta lettura dei dettagli che l’artista ha sapientemente disegnato creando una tensione tra allucinazione e realtà. La serie di opere danno come lʼidea di un dio dal potere assoluto e senza cognizione di causa, il caos e lʼirrazionalità sono diventati allʼimprovviso le costanti del mondo. Con al potere dei folli, incarnano la non ragione, repellenti ad ogni forma di buonsenso.
Il titolo “SPREMUTA D’INCUBO” prende spunto dal saggio “ La pietra Della Follia” di Benjamín Labatut: “Oggi viviamo in un incubo collettivo e paranoico nel quale non possiamo mai essere sicuri di ciò che sentiamo, ascoltiamo, diciamo e addirittura pensiamo. Non abbiamo più accesso al reale. Non dovremmo mai abbandonare i nostri sogni ma anche far tesoro dei nostri incubi, impazzire risulterebbe una risposta adeguata alla realtà, verità e follia potrebbero essere sintomi della stessa malattia, e che il prezzo che paghiamo per la conoscenza è la perdita della nostra capacità.”
La mostra è accompagnata da un testo critico di Maria Letizia Paiato.
Biografia: Giorgia Mascitti, è nata a San Benedetto del Tronto (Italia) nel 1995; attualmente vive e lavora a Pescara. Nel 2020 consegue il diploma di Secondo Livello in Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Nel 2021 ha preso parte a Ritratto a mano 6.0, con Francesco Arena, a cura di Giuliana Benassi, Giuseppe Pietroniro e Angelo Bucciacchio (Giulianova); nel 2022 ha partecipato alla Residenza delle arti, a cura di Antonello Tolve e Silvio Mignano presso l’Ambasciata Italiana a Berna (Svizzera), conclusasi con la mostra collettiva UPCYCLE. Nel 2020 risulta vincitrice della IV ed. di Giardini dell’arte per la sezione Arti Grafiche, presso YAG GARAGE (Pescara).
Ha partecipato a diverse mostre collettive in spazi pubblici e privati; (2022) Fantasie di avvicinamento, a cura di Antonello Tolve, Museo Crocetti, Roma; (2021) Giardini dell’arte IV ed., a cura di Ivan D’Alberto, YAG GARAGE, Pescara; (2020) Come se il tempo si fosse tutto rannicchiato, da dietro in avanti e da avanti all’indietro, cura di Antonello Tolve, Galleria Centometriquadri, Santa Maria Capua Vetere; (2019) 69^ PREMIO G.B. SALVI, a cura di Riccardo Tonti Bandini, Sassoferrato, Ancona.
Dal 2022 fa parte del gruppo OMAR, un organismo che vive di imprevedibilità intervenendo in spazi non adibiti all’arte, prendendo parte a iniziative quali: Omar al Trullo, a cura di MIXTA, Francavilla Fontana, (Brindisi); Omar da Mauro, a cura di Omar, Roma.