L'evento è organizzato dall’Università dell’Aquila in collaborazione con l’Ordine Distrettuale degli Avvocati dell’Aquila in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.🔶L’iniziativa, promossa dal Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo, offrirà l’opportunità di approfondire la conoscenza degli aspetti normativi, il ruolo e le difficoltà dei servizi sociali e soprattutto la necessità di assicurare interventi di prevenzione, attraverso l’educazione, la formazione e la sensibilizzazione generale, per influire sulla comunicazione e contribuire a fermare una violenza di genere (definita da molti come crimine odioso) che è anche conseguenza di una permanente discriminazione. Come ha detto il Presidente Sergio Mattarella, “la violenza contro le donne è un fallimento della nostra società nel suo insieme”.🔶L'evento permetterà il confronto tra diversi modelli interpretativi, nel mondo accademico e nel mondo delle professioni, dalla psicologia alla pedagogia, dagli avvocati agli assistenti sociali e coinvolgerà il mondo della scuola per i progetti che saranno avviati.🔶Interverranno, tra gli altri: il Rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; Maurizio Capri, presidente del consiglio dell’Ordine distrettuale degli avvocati dell’Aquila; Sabrina Prioli, sociologa e cooperante internazionale; Clorinda Delli Paoli, presidente del Comitato per le pari opportunità dell’Ordine distrettuale degli avvocati dell’Aquila; Amalia Di Santo, presidente dell’Ordine degli assistenti sociali Consiglio regionale Abruzzo; Valeria Altobelli, presidente dell’associazione internazionale Mission NGO; Luigia Aristodemo, scrittrice e direttrice di Dire donna oggi; le professoresse Antonella Nuzzaci e Silvia Nanni, docenti, rispettivamente, di Pedagogia sperimentale e Pedagogia sociale al Dipartimento di Scienze umane dell’Università dell’Aquila. Modererà l’evento il giornalista e scrittore Angelo De Nicola.🔶L’evento si concluderà con la presentazione di due progetti ideati dal CUG dell’Aquila che saranno realizzati nel corso dell’anno, in maniera da permettere, il 25 novembre del 2023, di verificare i risultati raggiunti.