Dei liquori fatti in casa

Teatro d’Autorə ed altri linguaggi. Una produzione ACTI Teatri indipendenti/AMA Factory. Con Beppe Rosso, drammaturgia di Remo Rostagno, regia di Gabriele Vacis. Gabriele Vacis è uno dei più significativi registi italiani, fondatore del Laboratorio Teatro Settimo - poi confluito nel Teatro Stabile di Torino - ha contribuito a creare il Teatro di Narrazione in cui il narratore senza orpelli, nello spazio vuoto, diventa fenomeno che influenza profondamente la comunicazione, dal teatro alla televisione, dal giornalismo alla politica (ricordiamo tra i tanti che portano la sua firma Il racconto del Vajont con Marco Paolini e gli spettacoli su Olivetti con Laura Curino). Regista teatrale, di opera lirica, di docufilm, di grandi eventi come la Cerimonia Inaugurale delle Olimpiadi invernali di Torino, solo per dare alcuni cenni del suo ricco percorso artistico, costellato da riconoscimenti e premi. Beppe Rosso non è un semplice attore, ma a sua volta regista, autore e direttore artistico. Confluisce nel Laboratorio Teatro Settimo con la compagnia Granbadò Produzioni Teatrali, che aveva fondato e con cui si era distinto vincendo premi e girando l’Italia e l’Europa con i suoi spettacoli. Tanti i progetti a cui dà vita e interpreta negli anni, per lo Stabile di Torino, per il Festival delle Colline Torinesi tra gli altri, collaborazioni che continua anche dopo aver fondato nel 1997 la compagnia teatrale ACTI teatri Indipendenti. Dei liquori fatti in casa, spettacolo nato anni fa, all’interno del Laboratorio Teatro Settimo, ha realizzato più di 500 repliche in Italia e all’estero. Viene ripreso ora nella sua forma integrale perché l’efficacia narrativa, sia dal punto di vista attoriale che per costruzione drammaturgica, lo rendono unico ed attuale. I vini e i liquori derivano da una tradizione antica e identificano sempre una terra e una civiltà. La civiltà di cui si parla nello spettacolo è quella di una terra piemontese: le Langhe. Terra di vini e di liquori, terra di fumo e di profumo ma anche terra di letteraria memoria e di grandi narratori: Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Gina Lagorio; dopo esserci tuffati nella letteratura della Langa siamo riemersi “distillando” le vicende di una storia che ci riporta in un paese della provincia italiana nei primi anni sessanta. Una storia che si sviluppa sulla piazza del paese, luogo di incrocio dei personaggi, dove la concretezza degli accadimenti si trasforma e genera un’ironia visionaria e un’irresistibile comicità surreale. Vini e liquori sono il motore fondamentale di questa visionarietà ma è il linguaggio giocato sulla contaminazione tra lingua alta e dialetto a creare una dimensione che porta lo spettatore a farsi “terra” dentro quei luoghi e quell’epoca. Dei Liquori fatti in Casa narra dell’epoca del boom economico, momento di cruciale mutamento sociale, quando, nel giro di pochi anni, tradizioni centenarie subirono un cambiamento radicale: quando il suono delle piazze non fu più il rintocco del campanile, ma quello del juke-box che narrava di alti neri watussi e sogni americani e dove si affacciava la “signora televisione” che avrebbe segnato e cambiato la vita di tutti quanti e degli anni a venire.

Dei liquori fatti in casa
Città: Pescara
Indirizzo: Florian Espace, Via Valle Roveto 39
Data: Dal 20 gennaio 2024 al 21 gennaio 2024
Telefono: 3939350933
Sito web: www.florianteatro.com