L’ORGANO MONUMENTALE ZANIN IN CONCERTO Concerto d'organo e tromba: protagonisti due musicisti e lo splendido organo Zanin. All'organo il M° Cicchi Giuseppe formatosi presso il Conservatorio dell'Aquila sotto la guida del M° Berrè Giamila, e perfezionatosi all'estero, in Germania e Polonia, con organisti di prestigio quali M. Imbruno, W. Zerer, P. Plany, A. Nowak e T.Ahlrichs. Alla tromba il M° Tuzi Gianmarco, anche lui formatosi presso il Conservatorio dell'Aquila dove attualmente è impegnato anche negli studi di Composizione ed è laureando in Informatica presso "La Sapienza " di Roma. Proporranno un corposo e brillante programma con musiche di G. Bohm, H. Purcell, J.S. Bach e contemporanei. E protagonista sarà l'organo a canne, uno splendido strumento, monumentale, inaugurato nel 2007 e costruito dalla Ditta organaria Zanin (Codroipo). Strumento voluto per la liturgia e per l'arte dal compianto Don Palmerino Di Sciascio, allora Parroco, il quale si avvalse della collaborazione di Angelo Giuliante in qualità di promotore e progettista. L’attuale Parroco, Don Windel Pastoriza con preziosa sensibilità ne sta raccogliendo l’eredità. Si tratta di un organo progettato e costruito con principi filologici rifacendosi alla estetica fonica degli organi tedeschi barocchi pertanto adattissimo alla interpretazione della letteratura bachiana e dei contemporanei. Il concerto è l'ultimo appuntamento dell'Abruzzo Organ Festival, rassegna di concerti d'organo che nella edizione di quest'anno ha "toccato" anche la città di Pescara, con l'impegno del M° Marinozzi Antonio, organista pescarese docente presso il Conservatorio di Foggia, delegato dalla responsabile del Festival, il M° Berrè Giamila, a curare gli eventi pescaresi. Il 13 luglio si è esibito lo stesso Antonio Marinozzi sul meraviglioso organo Mascioni della Cattedrale di Pescara (con la sensibilità e il sostegno del Parroco Don Francesco Santuccione) e il 15 luglio il M° M.Favotto sempre all'organo in via Cavour. Questi due organi costituisco un patrimonio di bellezza e cultura di altissimo pregio che meritano un impegno della comunità pescarese alla valorizzazione potendone ricevere un arricchimento identitario: per le loro caratteristiche foniche sono meravigliosamente adatti a coprire la letteratura organistica antica (lo Zanin) e romantica/moderna (il Mascioni) riverberando due tratti identitari che fanno bella la città di Pescara: l'anima antica dello Stile liberty e il volto moderno che si sta esprimendo con architetture civili e urbanistiche semplicemente "belle".
Città: | Pescara |
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Indirizzo: | Parrocchia della B.M.V. del Rosario |
Data e ora: | 09 settembre 2023 - 21:00 |