Scrivere il perturbante. Modelli, tecniche, strategie

Nell’ambito di “Roseto Opera Prima”, il festival cinematografico ideato dal regista Tonino Valerii che si tiene annualmente a Roseto degli Abruzzi dal 1996, presentazione del libro “Scrivere il perturbante” di Giorgia Tribuiani edito da Audino. Appuntamento realizzato in collaborazione con la libreria La Cura. Con la partecipazione di Giorgia Tribuiani e la psicologa e psicoterapeuta Daniela Di Sante.

Bambole che prendono vita, distorsioni temporali, case dotate di un’anima, corpi che non si riflettono negli specchi: come raccontare il brivido che proviamo quando, scrutando tra le pieghe della realtà, scopriamo che ciò che ci era familiare assume un volto inquietante e terrorizzante? La narrativa perturbante fa leva sulle paure più ataviche ed esistenziali di ognuno di noi e mette in discussione la visione del mondo che abitiamo. Giorgia Tribuiani, affermata scrittrice di questo topos letterario, in questo manuale parte dalle teorizzazioni di Sigmund Freud e dalle principali caratteristiche del perturbante, per affrontarle in chiave narrativa: l’invenzione dell’incipit, la costruzione dei luoghi e delle scene, i meccanismi di svelamento, l’affidabilità o meno del narratore. Quindi la “soglia”, la “crepa” nelle leggi di natura e il labile confine tra reale e fantastico. A una prima parte teorica corredata di esempi e modelli, ne segue una di stampo laboratoriale dove autori come E.T.A. Hoffmann, Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft, David Lynch e Roman Polanski diventano compagni di un percorso privilegiato per creare testi che lascino il pubblico con il fiato sospeso. Scrivere il perturbante è il primo di tre titoli dedicati alla costruzione dei generi fantastici e del mistero.

Autore: Giorgia Tribuiani
Presentazione
Data: Data e ora: 21 luglio 2023 - 18:30
Presso: Villa Comunale - Roseto degli Abruzzi
Sito web: www.operaprima.it